Solo il mimo canta al limitar del bosco
Il titolo di questo articolo è il titolo di un libro di cui consiglio vivamente la lettura. Il libro scritto da Walter Tevis fu pubblicato per la prima volta nel 1983 e ristampato recentemente. Ambientato nel 2467, profetico per quanto riguarda un futuro in parte già presente, è un bellissimo viaggio alla riconquista dell’umanità perduta attraverso l’amore e la bellezza. Ma a parte la storia e la società in decadenza di cui racconta. Uno dei punti di forza sta nella magia del titolo: “Solo il mimo canta al limitar del bosco” è un’immagine incredibile, piena di magnetismo e magnificenza. Lo stesso protagonista del libro, pur non comprendendone il significato razionalmente, lo ripete in modo mantrico per accendere dentro di sé forza, chiarezza e determinazione per poter compiere il suo viaggio sia esteriore che interiore.
Il titolo rappresenta la sfida lanciata della magia verso coloro che non riescono a vedere il mondo se non attraverso la lente grigia del razionale, è un monito perché solo la magia delle forze irrazionali, tra cui l’amore, può salvare l’umano dalla perdita totale di sé stesso.
m.m.