Diverse storie, unico elogio
In questi giorni sono apparse notizie riguardanti due giovani.
Storm De Beul, YouTuber di 22 anni, morto congelato nei boschi della Lapponia e Sam Benastick ventenne trovato vivo dopo che si erano perse le tracce da più di un mese in mezzo nelle montagne del nord del Canada.
Non conosco le motivazioni che hanno spinto entrambi a vivere esperienze estreme e in qualche modo simili a quella descritta nel magnifico libro, diventato poi film, “Into the wild”. Fino a quando però vi sono giovani uomini che tentano imprese impossibili che li portano a sperimentare i propri limiti, superandoli e rischiando la propria vita senza accontentandosi di vivere le “grandi avventure” con un avatar davanti ad uno schermo nero, significa che che vi sono ancora speranze per il genere umani.
Lo spirito dell’umanità autentica si nutre di grandi imprese e ad entrambi va il mio commosso saluto e ringraziamento.
m.m.