Lui non guida il gregge, lo segue
Jorge Mario Bergoglio è in assoluto l’emblema della secolarizzazione della Chiesa. Non nasconde neppure il suo ateismo. Lui non crede più a nulla, non credo ci abbia mai creduto. Non ha nulla a che fare con la fede, il mistero, la trascendenza e la spiritualità. E’ uno dei tanti politici che non fanno altro che promuovere l’espansione dell’Impero del Nulla perché sono il Nulla.
Non sono cattolico ed il Papa, a prescindere da chi sia, non è la mia guida. Detto ciò, la religione e la spiritualità rimangono uno dei pochi argini possibili all’espansione dell’Impero. I rappresentanti di tutte le religioni avrebbero la possibilità e responsabilità di giocare un ruolo importante cercando di dare ai pochi sopravvissuti all’epidemia Zombie una “casa”, un “riparo”.
Jorge Mario non lo fa, lui si accoda e coopera allo smantellamento. Durante il periodo Covid chiude le chiese e dice ai fedeli di “seguire la scienza”. Adesso fa il “climatista green”, il leader lgbtvattelapesca. Non perde occasione di picconare i fondamenti della sua parrocchia ed unire il suo al latrato dei guardiani dell’impero. La Chiesa cattolica è già spacciata da tempo e Jorge rappresenta il suo ultimo respiro.
m.m.