La nostra civiltà è percorsa da follia suicida

 

Nello stesso giorno:

Passo in banca e faccio due chiacchiere con un brav’uomo che ci lavora. Mi racconta, come se stesse parlando del tempo, di lui che dopo la terza iniezione salvifica in tempi pan-dementi abbia avuto gravi problemi al cuore ed ora non possa fare attività sportiva e tante altre cose che fanno parte della vita normale. Mi dice:” Io mica ero convinto ma avrei perso il lavoro”. Non sarebbe il caso che lui come i tantissimi nelle stesse condizioni avessero fatto gran casino invece di prenderla come una cosa normale?

Poi arrivo a casa leggo i giornali ed è sempre più chiara una escalation di guerra che ci vedrebbe contrapposti alla Russia. Io contro i russi non ho proprio nulla, perché dovrei subire una guerra per interessi americani? Quella russa non sarà la “democrazia del secolo” ma il consenso reale che ha Putin in Russia i governanti europei se lo sognano. Sarà forse invidia? Invece bisogna sorbirsi le p*tt*nat* manipolatorie del pensiero unico che tratta tutti come se fossero dei cerebrolesi. Che abbiano forse ragione? Diventerà normale pure una guerra?

Mi imbatto poi nelle mille stupidaggini woke dove con la scusa di proteggere le minoranze stanno ingabbiando e azzerando un'intera civiltà. Tipo chessò che in Francia vogliono una legge per punire chi prende per il c*lo qualcuno per la sua capigliatura (chi la propone è calvo poi ..). Se però ne parli con qualcuno è un po' come in epoca pan-demente e le risposte sono del tipo “ma si dai cosa vuoi che sia…”

Alla sera così provo a guardarmi una serie TV ambientata a Londra. Strano gli attori sono tutti neri o asiatici. C’era in corso uno sciopero degli attori inglesi? Londra è stata conquistata e non ne so nulla? Boh… 

m.m.

 
Marco Mandrino